ATTIVITA’ DI PCTO PRESSO INFN
Grandissima opportunità per tre studenti del nostro Istituto che, previa selezione, sono stati accolti presso le sedi dell’Università di Ferrara e Pavia, nello specifico presso l’INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – per svolgere l’attività di PCTO.
Anita Ruggeri Bianchi (4^A), Marcello Gavioli (4^T) e Kalu Eunice (4^T) hanno svolto la loro esperienza lo scorso giugno, Anita a Pavia per due settimane, Marcello ed Eunice a Ferrara per una settimana. I ragazzi hanno avuto la possibilità di vivere il mondo della ricerca scientifica nell’ambito della Fisica Moderna attraverso attività laboratoriali.
Il loro racconto, riportato di seguito, evidenzia quanto questa esperienza sia risultata gratificante, coinvolgente e significativa:
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“Physics4teenagers” INFN Pavia 2025
Pavia credo sia stata per tutti, o almeno per la maggior parte dei 70 ragazzi partecipanti, uno sbirciare proibito nei propri anni a venire. Il tempo, lo spazio, le persone. Si discute e si riflette a non finire, gli ultimi anni di liceo, su cosa si farà dopo, di nuovo, di fronte a una scelta di vita che sopraggiunge: l'Università.
Il mio approccio, uno dei tanti, grazie all'iniziativa proposta da INFN, è stato gettarmi, piena di incertezze, in una nuova realtà. Anche se non la ritroverò prima della fine del liceo, ho potuto esperirla in anticipo con i miei occhi. Da questo azzardo ne ho ricavato nuove amicizie, soprattutto, e nuove consapevolezze di ciò che è frequentare un'Università e tutto il mondo che la circonda. I professori e gli studenti stessi che ci hanno accolto, pur avendo condotto seminari che spaziavano su tutti i fronti della Fisica, non hanno mai mancato di mettere al primo posto l'umanità sensibile e accorta che ci ha permesso di vivere insieme momenti di apprendimento sereni ed estremamente coinvolgenti: ci sono stati laboratori, giochi e quiz a squadre, e persino uscite in collina presso un osservatorio astronomico e anche all’interno di un centro di ricerca nucleare. Eppure, non sono mancati nemmeno semplici momenti in compagnia.
È un'esperienza che rifarei e che consiglio, indipendentemente dal fatto che si decida di studiare Fisica all'Università. Infatti, ci si accorge in seguito di sentirsi più pronti a fare questo salto che non è più nel buio, ma schiarito poco a poco dal baluginare di esperienze come questa, che infine risplenderanno per sempre nel bagaglio della nostra vita.
Anita Ruggeri Bianchi
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In un mondo in continua evoluzione, dove le competenze richieste si moltiplicano a un ritmo incessante, le esperienze formative al di fuori dell’ambiente scolastico non sono un semplice contorno, ma il motore per un apprendimento vivo, tarato concretamente sulla realtà del nostro tempo.
Per questo lo STAGE presso Unife e INFN nel Polo Scientifico Tecnologico dell'Università di Ferrara, che si è svolto dal 16 al 20 giugno scorso, ha rappresentato per me un’esperienza appassionante: è stato come entrare in un vero e proprio ecosistema di conoscenza e opportunità, dove la teoria incontra la pratica e le idee si trasformano in soluzioni concrete.
Il Polo è un centro nevralgico per la didattica e la ricerca in ambito scientifico e tecnologico: logisticamente si articola in vari corpi che non sono soltanto contenitori per le aule dei Dipartimenti ospitati (di Ingegneria, di Fisica e Scienza della Terra), ma di una molteplicità incredibile di laboratori di Cosmologia, di Archeometria, di Elettronica, di Informatica, di Ingegneria e delle diverse branche della Fisica come l’Astrofisica, la Fisica Computazionale, la Fisica Nucleare, la Fisica Medica, le Tecnologie nucleari applicate all’ambiente, nonché la Camera Anecoica per lo studio del suono.
Ecco, allora prendete me, studente appassionato di scienza, e una quarantina di altri ragazzi, date loro l’opportunità di visitare questo crocevia di saperi, in un ambiente di ricerca caratterizzato da strumentazioni all'avanguardia e metodologie rigorose, di vedere l’applicazione pratica di quanto abbiamo - almeno in parte - studiato, di ascoltare docenti di Fisica e ricercatori dell’INFN, di assistere ad affascinanti attività laboratoriali, di avventurarci nella realizzazione di un elaborato sotto queste guide.
Quale può essere il risultato?
Certo il rimanere abbagliati dalle incredibili possibilità che lo studio apre insieme alla voglia di ripetere questa esperienza, perché questa ha rappresentato per me la coinvolgente possibilità di scoprire che IL FUTURO E’ QUI.
Marcello Gavioli
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Complimenti ragazzi!